Si deve cadere e non si può scegliere dove. Ma c’è una forma del vento nei capelli, una pausa del colpo, un certo angolo del braccio che possiamo piegare mentre cadiamo...

E ci sono alcune fotografie, rare, intense, che conservo nella mia mente; non potrebbero essere altrove, non sono state scattate, ma io le ho viste…

Quando arriverai alla porta che chiude destini lascia cadere un sospiro sul silenzio della notte. Ci saranno distanti i giorni del melo in fiore e gli anni del serpente: solo un segreto unirà le distanze. Quando arriverai chissà con quale ombra starò guardando il brillare delle stelle. O se starò nell'atrio del tempo che invecchia le forme e quello che non più esiste. Quando arriverai portami per voce tua, dolce e sereno, come fosse ancora vivo il mio canto...

A volte succede che qualcosa ti rimandi indietro di anni, obbligandoti a retrocedere fino al tempo in cui eri ancora un altro e non sospettavi che cosa ti aspettasse dopo, e osservi sopra una mappa aperta davanti agli occhi, davanti ai tuoi occhi, i posti in cui sei stato e quelli dove avrebbero potuto condurti i sentieri...

Quando un pensiero ti domina lo ritrovi espresso dappertutto, lo annusi perfino nel vento...

Tutti i vostri strumenti hanno nomi bizzarri e difficili, ma io vedo chiaro e so che in fondo sono solamente metri e gessetti con cui misurate e segnate – segnate e misurate senza stancarvi. Sfilate spilli di tra le labbra, come un sarto: me li appuntate sull’anima e dite: “Qui faremo un bell’orlo. Dopo starai tanto meglio.” Io non voglio che mi tagliate un pezzo d’anima ! Se ne ho troppa per entrare nel vostro mondo, ebbene, non voglio entrarci. Sono una poetessa: una farfalla, un essere delicato, con le ali. Se le strappate, mi torcerò sulla terra, ma non per questo potrò diventare una lieta e disciplinata formica.

C'è una storia dietro ogni persona. C'è una ragione per cui loro sono quel che sono. Loro non sono così solo perché lo vogliono. Qualcosa nel passato li ha resi tali, e alcune volte è impossibile cambiarli...

What is stronger than the human heart which shatters over and over and still lives

Guarda lassù, gli uccelli stanno facendo ritorno verso nord. Ti sei mai chiesto perchè è comune pensiero considerare gli uccelli come delle creature libere? Però... se non avessero un luogo in cui far riposare le loro stanche ali, si pentirebbero di possederle... L'essere davvero liberi forse... L'essere davvero liberi forse consiste nell'avere un luogo in cui tornare. Non credi?

Ci sono giorni, come oggi, che ti verrebbe voglia d’esser una foglia, spinta ovunque dal vento. Senza meta. Senza storia. Senza lasciar traccia del passaggio.

Chiudo gli occhi, mi scosto di un passo. Sono altro. Sono altrove.

Settembre si avvicina … Sento che mi devo una breve tregua di tempo libero e senza fretta. Non posso affrontare la realtà morta. Voglio giorni piovosi, lanterne e cento lune che si attorcigliano in foglie scure, musica che si riversa fuori e riecheggia ancora nella mia testa.

Vorrei uscire dalla porta del mio cuore e trovarmi sotto il cielo immenso. Vorrei uscire e trovarmi sull’altra sponda, ed essere parte di tutto ciò che mi circonda. Vorrei trovarmi in quella solitudine di cose mute, nella squinternata compagnia del vento, trovarmi senza peso, senza nome.

Io sono una foresta e una notte di alberi scuri: ma chi non ha paura della mia oscurità trova anche, sotto i miei cipressi, declivi di rose.